Restauro Chiesa di S. Giovanni – Massimeno (TN)

Committente

Chiesa filiale R.C. S. Giovanni e Madonna di Loreto

Luogo

Massimeno (TN)

Anno

2009

Secondo la tradizione popolare, il paese sarebbe sorto in origine sul pianoro situato a monte della chiesa di San Giovanni.
La località dove sorge la chiesa è chiamata “Castel” e sul pianoro subito sopra, dove c’era il roccolo, la tradizione colloca il primitivo paese di Massimeno dove una frana o un incendio l’avrebbero poi distrutto.
Non sono note le origini del nome, appare comunque nel codice Clesiano del 1307 come “De Maximeno de Rendena”.

Risale probabilmente all’anno 1400 l’erezione della chiesetta di S. Giovanni Battista situata poco distante dall’attuale abitato comunale. La chiesa adibita come luogo di culto per la piccola comunità era comunque alle dirette dipendenze della Pieve.

La chiesetta medioevale di San Giovanni Battista venne decorata nel 1534 da Simone Baschenis, allora il maggiore tra i pittori della Rendena, che ne realizzò la facciata.
Tra le figure spiccano S. Cristoforo, che veniva regolarmente rappresentato nei luoghi di culto durante quel periodo.
Sulla facciata principale vi è un grande portale in granito con croce scolpita sull’architrave, sulla sinistra il S. Cristoforo.
Sopra il portale la madonna con bambino e angeli, i santi Antonio Abate e Giovanni Battista.
Anche Filippo Baschenis figlio di Simone II ha prestato la sua opera presso la chiesetta, la sua mano è infatti riconoscibile in alcune figure (1534).