Concluso il rifacimento del manto di copertura nel dicembre 2024, il cantiere si è ora concentrato sulla facciata principale, impreziosita da affreschi, stemmi, elementi policromi, cornici lapidee e intonaci storici. Un intervento di restauro complesso, attualmente in corso, che coinvolge un’attenta lettura di ogni superficie, alla ricerca di tracce originali e significati nascosti.
Le restauratrici sono al lavoro per restituire equilibrio visivo e coerenza materica a un insieme stratificato nel tempo. Non solo conservazione, ma interpretazione: ogni frammento è parte di una narrazione che unisce arte, tecniche costruttive e identità del luogo.
L’intervento integra l’analisi dei materiali con quella delle fasi edilizie, con l’obiettivo di rendere nuovamente leggibile una pagina preziosa della storia dell’edificio.